Con il Decreto fiscale “collegato” alla legge di Bilancio 2018, è stato esteso il credito d’imposta stabilito dalla Manovra correttiva agli investimenti incrementali sulle spese di pubblicità su stampa quotidiana e periodica, anche online.
Possono beneficiarne tutti i titolari di reddito d’impresa o lavoro autonomo il cui valore degli investimenti superi almeno l’1% dell’ammontare anolghi investimenti sostenuti l’anno precedente.
Il beneficio va dal 75% al 90% del valore incrementale rispetto agli stessi investimenti effettuati nell’anno precedente.
Sono ammissibili tutti gli investimenti riferiti all’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali sui giornali e periodici, nazionali e locali, ovvero nell’ambito della programmazione di emittenti televisive e radiofoniche.
In sede di prima attuazione, il beneficio è applicabile anche agli investimenti effettuati dal 24 giugno al 31 dicembre 2017 sempre con la stessa soglia incrementale riferita all’anno precedente. L’estensione al secondo semestre del 2017 riguarda tuttavia i soli investimenti effettuati sulla stampa, ed in questo caso sono ammessi anche gli investimenti effettuati sui giornali online.
Tuttavia, il credito d’imposta liquidato potrebbe essere inferiore a quello richiesto laddove l’aumentare dei crediti richiesti con le domande risulti superiore alle risorse stanziate.